SOCIALISMO ITALIANO 1892
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MINIMO SALARIALE PER LEGGE: UNA SCORCIATOIA!
di Silvano Veronese – Ufficio di Presidenza Socialismo XXI |...
MINIMO SALARIALE: CONOSCERE PER COMPRENDERE LA REALTA’
di Silvano Veronese – Ufficio di Presidenza Socialismo XXI |...
LA RETRIBUZIONE MINIMA PER LEGGE E’ UNA SCORCIATOIA
di Silvano Veronese – Ufficio di Presidenza Socialismo XXI |...
I VALORI DEL SOCIALISMO ITALIANO
Mi riferisco in particolare alle grandi narrazioni che hanno attraversato più di un secolo di storia, dal 1892, dalla nascita del Partito Socialista Italiano e ancora prima dalla nascita delle Leghe, delle Case del Popolo, delle Società di Mutuo Soccorso, delle Società Operaie che sono state determinanti per dare concretezza alla grande idea di solidarietà e di comunità sociale. L’umanesimo socialista é stato da sempre il protagonista non solo di un’educazione sentimentale, bensì concretezza nell’azione politica. Il socialismo non si fa con decreti dall’alto nè con rivolte dal basso, ed è per questo che ogni riforma realizzata in campo economico, nelle istituzioni, nella scuola, nella ricerca scientifica è un pezzo di socialismo che si fa realtà. E‘ un’opera paziente, inflessibile e con intelligenza possiamo condividerne un nuovo futuro.
Economia & Politica
LE PREVISIONI DEL PIL NEL MONDO
Le previsioni del Pil nel mondo per il 2024 danno i seguenti risultati: PRODOTTO INTERNO LORDO percentuali sull’anno precedente 2024 2025 Mondo 3,2 3,3 India 6,7 6,8 Cina 4,8 4,6 USA 2,4 2,1 Area Euro 0,8 1,4 Italia 1,0 1,1...
FINANZIARIA E PIANO SETTENNALE
Ho sempre sostenuto che questo governo si sarebbe trovato in grosse difficoltà nel predisporre la finanziaria per il 2025 e, dopo la sospensione per il Covid, con il piano di rientro del debito da programmare per i prossimi sette anni....
DA SRAFFA A DRAGHI
Pochi conoscono il lavoro di Piero Sraffa, lavoro elaborato negli anni ’30, ma uscito come libro nel 1960 con il titolo PRODUZIONE DI MERCI A MEZZO DI MERCI. Questo lavoro contesta l’egemonica teoria economica neo-classica basata sul marginalismo Marshalliano e...
In Europa & nel Mondo
Socialismo o Barbarie?
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Pietro Nenni, Anima Socialista
Promo Socialismo XXI
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Tesi & Dottorato
Memoria Socialista
La nascita del PSI: ragioni e significato
La data di nascita del PSI è ben impressa nella memoria di molti socialisti e non socialisti: il 15 agosto 1892. Il luogo di nascita dovrebbe essere altrettanto conosciuto, ma a volte si fa confusione su di esso. Molti ritengono che sia a Genova, nella sala Sivori. Sbagliandosi, perché alla sala Sivori fu consumata la separazione tra anarchici e socialisti. Il nuovo partito, che non aveva ancora la denominazione di Partito socialista italiano, fu fondato invece il giorno successivo nella sala dei “Carabinieri genovesi”, il corpo dei fucilieri garibaldini.
Si è voluto ravvisare, da più parti, quasi un significato simbolico in questa coincidenza, un trait d’union tra la tradizione risorgimentale impersonata dall’esponente di essa più sensibile alle istanze del socialismo nascente e le idealità del sorgente partito dei lavoratori Italiani. Senza dubbio qualche tratto di continuità c’è stato, specie se si fa riferimento ai numerosi garibaldini, e allo stesso Garibaldi, che si erano proclamati socialisti ben prima della nascita del partito. O anche ad alcuni “protosocialisti” di fede mazziniana, quali Carlo Bianco di Saint-Jorioz, oppure a un Carlo De Cristoforis, o allo stesso Pisacane.(1) Fisicamente, uomini di tradizione risorgimentale, tra i fondatori del partito, era possibile rintracciarne ben pochi. Erano, per la maggior parte, umili operai ed anche intellettuali di idee socialiste, troppo giovani per aver preso parte al moto risorgimentale. Tra essi, il gruppo di “Critica Sociale” che aveva da qualche tempo iniziato a far circolare in Italia le idee marxiste che rapidamente si stavano diffondendo, contrassegnando incontrovertibilmente l’identità ideologica del movimento. Un compito analogo si era assunto da parte sua Antonio Labriola, tuttavia assente a Genova perché critico verso l’impostazione che veniva data al nuovo partito. Esisteva un rapporto ideale tra il moto risorgimentale e quello di emancipazione dei lavoratori.