L’INAFFIDABILITA’ DEL GRUPPO DIRIGENTE NAZIONALE DEL PSI

Comunicato |

Recentemente abbiamo diramato la notizia che con l’avallo del segretario nazionale del PSI, Enzo Maraio, in Calabria, in vista del prossimo rinnovo del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta, si era raggiunta l’intesa politica tra il PSI, Socialismo XXI e il Forum Liberal-Socialisti per il sostegno alla candidatura di centro-sinistra Amalia Bruni.

Purtroppo abbiamo appreso che il PSI ha compiuto, senza alcuna spiegazione, un’altra scelta rinnegando l’accordo raggiunto con Socialismo XXI e il Forum Liberal-Socialisti.

Non siamo sorpresi, perché altre volte è capitato, in altre regioni, di imbatterci in situazioni analoghe.

Il nostro rammarico riguarda la politica.

Infatti l’obiettivo esclusivo che Socialismo XXI persegue è, sin dal primo atto a Livorno e dalla sua costituzione ufficiale a Rimini, il superamento delle divisioni dei socialisti e l’ampliamento del perimetro di consenso necessario per ricostruire una forza politica di orientamento socialista che forte della matrice culturale e politica che ha caratterizzato il socialismo democratico, possa ritornare a svolgere il ruolo che i socialisti hanno avuto in Italia e in Europa.

La scelta del PSI è un grave errore perché invece di promuovere insieme alle altre Organizzazioni socialiste, e quindi rafforzare la presenza socialista ricostruendo il proprio insediamento elettorale, cerca ancora adesioni spurie che indeboliscono la credibilità del disegno politico perseguito e allontana gruppi di elettori che invece sono espressione della tradizione politica e culturale del socialismo italiano.

Il rischio è che alla lunga le divaricazioni aumentino e il risultati elettorali del PSI siano sempre più deludenti come è avvenuto nel corso degli ultimi anni.

Insomma un grave errore politico che dimostra la scarsa propensione del PSI a lavorare per la ricomposizione dell’Unità Socialista ed è anche un grave atto di slealtà verso coloro i quali hanno creduto alla parola data e al disegno programmatico che era alla base delle intese raggiunte.

Socialismo XXI, malgrado le reiterate dimostrazioni della scarsissima affidabilità dei vertici del PSI, è convinto che tra i compagni militanti socialisti la voglia di unità è forte e pertanto continuerà a lavorare per il Comitato di Unità Socialista sia a livello nazionale che territoriale, fedele alle scelte che portarono alla costituzione della nostra associazione.

Colgo l’occasione per ringraziare i compagni di Socialismo XXI per la passione e il lavoro svolto, i compagni del Forum Liberal-Socialista e i soli compagni del PSI che hanno creduto alla validità del disegno politico che ci aveva motivati.

Santoro Romeo – Coordinatore Socialismo XXI Calabria