E NOI BALLIAMO, BALLIAMO ANCORA!

[avatar user=”Aldo Potenza” size=”thumbnail” align=”left” /] di Aldo Potenza

La lega e il M5S pare che possano accordarsi per votare nel mese di Luglio.
Si prevedono colonne di vacanzieri in Autostrada per recarsi alle urne. Gli alberghi vuoti per quel giorno, i bambini fermi nelle auto infuocate dal caldo estivo in attesa dei padri e delle madri che aspettano il loro turno per votare.
I telegiornali del mondo intero mobilitati per riprendere questo formicolio di gente che corre per esprimere il voto.
Molti si chiederanno perché non si è scelto il mese di agosto, anzi ferragosto. Chissà perché!
L’astensionismo?

Parola sconosciuta. Si sa che gli italiani hanno una venerazione per la politica e per questi nuovi interpreti della politica italiana.
Il giorno dopo i vacanzieri, tornati al mare o in montagna saranno inchiodati davanti al televisore per sapere come è andata e si delizieranno sentendo che hanno vinto ancora una volta i sedicenti vincitori delle elezioni precedenti.
Riprenderanno le consultazioni del Quirinale e se tutto va secondo copione, ricominceranno le consuete discussioni su chi ha vinto e su chi deve assumere la principale responsabilità di governo.

L’allegra combriccola non si preoccuperà più di tanto se l’Iva andrà al 24%, la responsabilità penseranno in fondo è di chi ci ha votato senza darci il consenso necessario per governare.
In Europa prenderanno atto che l’Italia in fondo era una espressione geografica come del resto disse Von Metternich anche lui austriaco e particolarmente amico dell’Italia.