BONUS ENERGIA ELETTRICA E GAS ALLE IMPRESE

di Renato Costanzo Gatti – Socialismo XXI Lazio |

AIUTI DI STATO

– Alle imprese “energivore” i cui costi per kWh nel terzo trimestre 2022 hanno subìto un incremento superiore al 30% rispetto allo stesso periodo del 2019, spetta un bonus pari al 25% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nel terzo trimestre 2022.

– Alle imprese “gasivore”, spetta un bonus pari al 25% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas, consumato nel terzo trimestre 2022, se il prezzo di riferimento del gas naturale è aumentato di oltre il 30% rispetto al corrispondente prezzo medio riferito al secondo trimestre 2019.

– Alle imprese “non energivore” spetta un bonus pari al 15% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica utilizzata nel terzo trimestre 2022, se il prezzo della stessa ha subìto un incremento del costo per kWh superiore al 30% rispetto al corrispondente prezzo medio riferito al secondo trimestre 2019.

– Alle imprese “non gasivore” spetta un bonus pari al 25% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas, consumato nel terzo trimestre 2022 se il prezzo di riferimento del gas naturale, calcolato come media, riferita al secondo trimestre 2022 è aumentato di oltre il 30% rispetto al corrispondente prezzo medio riferito al secondo trimestre 2019.

I crediti in questione: sono utilizzabili esclusivamente in compensazione entro il 31 dicembre 2022, non concorrono alla formazione del reddito d’impresa né della base imponibile Irap.

Prendiamo ad esempio le imprese energivore e quelle gasifore e ipotizziamo un incremento di costo in tre casi del 20%, del 30% e del 50%. Avremo allora i seguenti conteggi:

Caso A    Caso B    Caso C
Prezzo per kWh nel 2019100100   100
Aumento %uale                                  203050
Prezzo 2022                                       120130150
Bonus 25%                                            032.537.5
Risparmio imposte (27%) 08.7810.12
Prezzo 2022                                       12088.72102.38

Perché un sistema di aiuto così discriminante, perché dare un bonus superiore all’aumento del prezzo? Non era meglio rimborsare il di più pagato?

Non mi risulta poi che l’aiuto sia soggetto a controlli, per verificare che i prezzi di vendita delle imprese che godono del bonus, non siano aumentati rispetto al 2019 ed in tal caso siano revocati i bonus erogati.

In fondo quei soldi che lo Stato regala, sono anche miei soldi, da pensionato cui è stata tagliato l’adeguamento al costo della vita. Perché lo Stato regala soldi miei senza farmi partecipe nei soggetti beneficiati?

La democrazia sta emettendo rischiosi cigolii.