COMUNICATO DEL COMITATO PER L’UNITA’ SOCIALISTA

Si è tenuto ieri 18 giugno un nuovo incontro del Comitato per l’Unità Socialista, il “Tavolo di concertazione” fra vari soggetti collettivi di ispirazione socialista volto a realizzare un processo di  riaggregazione politica ed organizzativa per giungere ad un rinnovato ed unitario soggetto politico socialista.

La sessione di ieri era dedicata ad un confronto sulla pesante situazione che grava da qualche mese sulla salute dei cittadini e sullo stesso Servizio Sanitario Nazionale che, alla luce delle gravi conseguenze dell’epidemia Covid-19 scoppiata in Italia ed  molti Paesi del mondo, ha dimostrato malgrado la bravura, lo spirito di abnegazione e la competenza clinico-medica di tutti gli operatori sanitari (medici ed infermieri in prima linea) la necessità di una sua riforma strutturale e di un suo finanziamento con stanziamenti adeguati  per poter garantire cure pubbliche efficienti, appropriati ed innovative per fronteggiare adeguatamente  emergenze e  standard di tutela della salute propri di Paesi avanzati come vuole essere l’Italia. Nei prossimi giorni sarà reso pubblico il documento scaturito dal confronto tra i socialisti delle varie aggregazioni e Fondazioni presenti sulla base della relazione del compagno Alberto Leoni.

A questa nuova riunione, a cui seguiranno nelle prossime settimane  altre sessioni tematiche sui principali argomenti della agenda politica, sociale ed economica del Paese, era presente una delegazione ai massimi vertici del Psi con il segretario compagno Enzo Maraio e con il vicesegretario Luigi Iorio i quali,  nei loro interventi, hanno portato l’adesione del Partito al Comitato per l’unità Socialista assicurando il loro contributo e quello del Psi al processo avviato con la costituzione del tavolo di confronto.  

Si è trattato di un atto molto importante perché afferma una seria volontà di superare i contrasti che fino ad ora hanno causato una dolorosa frammentazione della presenza socialista nel nostro Paese per puntare,  attraverso un confronto aperto (senza egemonie da parte di nessuno) sui grandi e gravi problemi che investono la società italiana, a costruire una condivisa piattaforma politica di proposte che rimetta in evidenza in un quadro politico destrutturato una offerta politica dei socialisti italiani.