PERCHE’ E’ IMPORTANTE ANDARE A LIVORNO IL 24 MARZO?

di Aldo Potenza

Luca Ricolfi sostiene che la sinistra italiana dovrebbe porsi il seguente interrogativo: “Non chi siamo, ma come è diventato il mondo in cui siamo? Perchè il primo problema della sinistra non è che non sa dove andare, ma non capisce dove si trova e se non sai dove sei , non puoi sapere che strada prendere.

La ragione per cui la sinistra non vede le richieste di protezione del popolo è semplicemente che quello non è più il suo popolo. La sinistra che è emersa dalla rivoluzione della Terza via non ascolta le richieste e i sentimenti del popolo per l’ottimo motivo che essa, quasi ovunque e non da ieri è diventata la rappresentante di un nuovo blocco sociale, al cui centro non vi sono più operai, nè ceti deboli, nè i cosidetti ultimi

Chi rappresenterà questo popolo dimenticato? Quale avventura si profilerà allorizzonte se chi sostiene di battersi “per i più alti ideali dell’umanità: l’uguaglianza, l’inclusione, la libertà, i diritti umani, la solidarietà, il cosmopolitismo e la pace” nello smarrimento politico in cui si trova non è più in condizione di essere interprete di questi ideali?

I socialisti ci sono. Oggi sono dispersi in tanti rivoli, ma sono da sempre indissolubilmente legati a questi ideali. Devono riprendere la loro missione politica ed è per questo che rivolgiamo a chiunque senta ancora viva la passione civile e politica di unirsi a noi a Livorno.
Sarà un primo nuovo inizo di un cammino che non si è mai interrotto, ma che ha conosciuto solo un temporaneo arresto nella tempesta di questi ultimi anni.

Compagni ovunque siate vi aspettiamo!