«Il “Fianum” è assolutamente incostituzionale»

COMUNICATO STAMPA
Roma, 24 maggio 2017

Legge elettorale, dichiarazione di Felice Besostri,
coordinatore degli avvocati anti Italicum,
esecutivo Comitato per la Democrazia Costituzionale: 


«Il “Fianum” è assolutamente incostituzionale.
Non siamo al supermercato dove compri uno e te ne danno due»
«L’ultimo progetto di legge elettorale presentato dal Pd, che per comodità chiamiamo Fianum, è assolutamente incostituzionale. Non solo per il motivo che il voto non è uguale, come avveniva nel Porcellum e nell’Italicum, ma anche perché non è nemmeno libero e personale come richiede l’articolo 48 della Costituzione e neppure diretto come richiedono l’articolo 56 per la Camera dei deputati e l’articolo 58 per il Senato. 
Per salvare questo pdl bisogna farlo diventare un vero e proprio germanicum cioè con il cinquanta per cento di eletti nel proporzionale e il cinquanta per cento in collegi uninominali da scorporare se superano la percentuale ottenuta nei collegi plurinominali proporzionali. Non siamo al supermercato dove compri uno e te ne danno due. Quindi deve essere ammesso il voto disgiunto tra collegio uninominale maggioritario e collegio plurinominale proporzionale»
Un gruppo di lavoro diretto e coordinato dall’avv. Felice Besostri e composto dal dr. Giampiero Buonomo e dall’avv. Giuseppe Sarno hanno predisposto per il CDC una serie di emendamenti per trasformare il PdL In un vero e proprio germanicum. Saranno a disposizione di tutti quelli, compreso Renzi, che a parole dicono di voler trovare un accordo sulla base del sistema elettorale tedesco”