Felice Carlo Besostri: PERCHE’ L’ITALIKUM E’ INCOSTITUZIONALE

«1) E’ una legge per un solo ramo del parlamento, non ha senso sacrificare la rappresentanza per la governabilità in un solo ramo del parlamento quando la fiducia deve essere votata dai due rami;

2) Premio di maggioranza abnorme e per di più indirettamente proporzionale al consenso sia al primo turno ma specialmente al ballottaggio;

3) Ballottaggio non prevede soglia minima di accesso al premio di maggioranza delle liste ammesse;

4) Per primo e secondo turno assenza di ogni parametro di partecipazione al voto rispetto agli aventi diritto;

5) Riserva di legge di 12 parlamentari a Val d’Aosta e Trentino Alto Adige con legge ordinaria: lo stesso numero di Italiani all’Estero, ma in questo caso con norma costituzionale. Sia italiani all’estero che valdostani e trentin-altoatesini sudtirolesi eleggono al primo turno la loro rappresentanza, ma se c’è ballottaggio i valdostani trentin altoatesini sudtirolesi partecipano al secondo turno, italiani all’estero no. Voto italiani all’estero non si conta per premio di maggioranza, quindi liste collegate possono superare i 340 seggi.

6) Sempre premio di maggioranza viola voto diretto e personale perché elezione non dipende da scelta di elettori della circoscrizione dove sei candidato.

7) Privilegio capilista, voto non diretto e personale, violazione art. 51 Cost. in violazione di art.3 Cost. ed in assenza di una legge sui partiti politici ex art. 49 Costituzione.