di Giustino Languasco
Coordinatore Socialismo XXI Liguria |
Bisogna cambiare. E’ una cosa che bisogna trovare il modo, assolutamente il modo, di cambiare.
I compensi che vengono elargiti a coloro che FANNO POLITICA, da qualche lustro a questa parte sono divenuti esagerati. Addirittura superano, al mese quanto un bravo artigiano, o un piccolo imprenditore, non parliamo poi di un lavoratore dipendente, riesce a mettersi in tasca, nel medesimo arco temporale.
Fare politica è dunque diventato fare un ambito mestiere. E questo non va bene, perchè tutti i cialtroni e fannulloni, fancazzisti senza arte nè parte, senza adeguato curriculum di studi, si sono messi a fare politica.
Che brutta cosa, che squallore insopportabile. Chi fa politica per ideale, per slancio altruista o di servizio alla Comunità viene emarginato, avvilito, addirittura deriso
E poi la gente comune ovviamente non si sente pù’ rappresentata da nessuno e non va più a votare.
La recente vicenda dell’ISAH di Imperia è emblematica. Più di altre situazioni non meno scandalose. Perchè fino a non molto tempo fa chi era chiamato ad Amministrare l’ISAH riteneva un onore poterlo fare.
ISAH infatti, nato come Istituto per i Sordomuti, scuola professionale per questi nostri fratelli meno fortunati, ha accentuato le sue caratteristiche di soccorso umanitario, modificando il suo regime giuridico per SUPPLIRE A UNA CARENZA ASL, del nostro pur eccezionale Servizio Sanitario Nazionale universalistico.
Senza l’attività che con sapienza, pazienza, impegno e sacrificio di tanti politici buoni amministratori, l’ISAH ha svolto e tuttora cerca di svolgere, le situazioni di grave e gravissima difficoltà psicofisica di bambini e persone, che necessita di assistenza medica, cura e attività di integrazione sociale RIMARREBBE SENZA COPERTURA.
ASL 1, ma anche le ASL liguri tutte NON SONO IN GRADO DI FARSI CARICO DELLA ASSISTENZA 24 h su 24 dei gravissimi problemi che affliggono questi nostri fratelli meno fortunati. Molto, molto meno fortunati. E dei loro familiari .
Questi politici buoni amministratori, e ve ne sono stati tanti, fino a non molto tempo fa RINUNCIAVANO A OGNI COMPENSO e svolgevano dunque GRATIS la funzione di amministratori, ritenendola di per se umanamente gratificante .
Forse era anche troppo POCO e alla fine un compenso era giusto anche darlo, dato il crescente impegno, e le responsabilità gravose da assumere, richiesti ai nuovi politici designati ad Amministrare ISAH.
Ma un DUPLICE COMPENSO, a una sola persona, e di misura rilevante, sopra il compenso medio di un dipendente dell’ente medesimo, è TROPPO .
Noi di Socialismo XXI siamo contrari. Auspichiamo che chi è chiamato al doppio ruolo, faccia un atto di liberalità a favore di ISAH, rinunciandivi.
Si lasci viva la speranza di ritrovare politici, buoni amministratori.

E’ un progetto che nasce con l’intento “ambizioso” di far conoscere la storia del socialismo italiano (non solo) dei suoi protagonisti noti e meno noti alle nuove generazioni. Facciamo comunicazione politica e storica, ci piace molto il web e sappiamo come fare emergere un fatto, una storia, nel grande mare della rete.