di Giustino Languasco
Coordinatore Socialismo XXI Liguria |
Alberto Sordi apparteneva alla generazione uscita dalla seconda guerra mondiale, e un pò di “fametta” l’aveva provata.
Nel nord Italia, senza gli aiuti USA non c’era da mangiare, come adesso, a Gaza.
E prima, durante la guerra, c’erano stati i ragionamenti del cibo, la tessera annonaria ed il mercato nero.
Non parliamo poi di quelli che tornarono, pochi, dai campi di concentramento nazisti, da prigionieri di guerra: fame e malattie.
Sono bastati pochi anni di benessere dovuti alla ripresa economica forzata, per dimenticare tutto. Ora regna la “riccanza” esibita, il puttanesimo ostentato e il consumismo esasperato.
E Sordi aveva capito tutto e visto lungo .
Ora sono altre popolazioni che fuggono da guerre, fame e malattie perchè mai non dovrebbero migrare dove ci sono i supermercati per il cibo per cani e gatti? E un sistema sanitario per tutti e la pace sociale?
La Ferrari poi, piace a tutti: mica sono scemi ,eh!
Quindi, cari destri meloniani e Salvini, smettetela di fare voi i finti tonti, i pesci in barile. Avevano fame pure i vostri nonni e i vostri padri.
Accogliete con decenza e decoro, i poveri di oggi, che siete i voi stessi di ieri. E smettetela di scassare le palle.

E’ un progetto che nasce con l’intento “ambizioso” di far conoscere la storia del socialismo italiano (non solo) dei suoi protagonisti noti e meno noti alle nuove generazioni. Facciamo comunicazione politica e storica, ci piace molto il web e sappiamo come fare emergere un fatto, una storia, nel grande mare della rete.