LEGGERE LA BIBBIA AI BAMBINI, NON SONO D’ACCORDO

di Mauro Scarpellini

Ufficio di Presidenza Socialismo XXI

Ho letto che il Ministro Valditara ha annunciato novità per i programmi didattici dell’anno scolastico 2026/2027. Tra esse è l’introduzione della lettura della BIBBIA nella scuola primaria frequentata dai bambini dai 6 agli 11 anni.

Il Ministro ritiene che la lettura abbia un valore educativo e faccia emergere i legami tra la BIBBIA e la cultura laica.

Poiché i testi della BIBBIA sono più di uno non so a quale il Ministro si riferisca.

Riporto qui sotto alcune parti, solo alcune parti della BIBBIA che non so come possano essere responsabilmente lette ai bambini e a chiunque.

Prego chiunque di segnalarmi per cortesia i legami con la cultura laica perché ho difficoltà a trovarli.

Genesi

E’ il primo libro dellaTORAH del TANAKH ebraico e della BIBBIA cristiana. E’ il Primo Libro di MOSÈ. Scritto in ebraico é diviso in cinquanta capitoli. La sua redazione definitiva fatta da ignoti sarebbe avvenuta nel VI-V secolo a.C. in GIUDEA, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte. Nei primi undici capitoli è descritta la cosiddetta “preistoria biblica” (la creazione, il peccato originale, il diluvio universale) e nei rimanenti capitoli la storia dei  patriarchi  ABRAMO, ISACCOGIACOBBE-ISRAELE e di GIUSEPPE le cui vite si collocano attorno al 1800-1700 a.C.

“Alla donna disse: «Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà». All’uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero, di cui ti avevo comandato: “Non ne devi mangiare”, maledetto sia il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita. Spine e cardi produrrà per te e mangerai l’erba campestre. Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; finché tornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto: tu sei polvere e polvere tornerai!» III

Levitico

Il LEVITICO è il Terzo Libro di MOSÈ. E il terzo libro della TORAH ebraica e della BIBBIA cristiana. È composto da 27 capitoli, scritti in ebraico, contenenti quasi esclusivamente leggi religiose e sociali, ad uso dei sacerdoti e dei leviti, che MOSÈ diede agli Ebrei durante il soggiorno nel deserto del SINAI (circa 1200 a.C.).

“Quando una fanciulla vergine è fidanzata e un uomo, trovandola in città, pecca con lei, condurrete tutti e due alla porta di quella città e li lapiderete così che muoiano: la fanciulla, perché essendo in città non ha gridato, e l’uomo perché ha disonorato la donna del suo prossimo.”

“Trovo che amara più della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge ma il peccatore ne resta preso.”

“Quando una donna abbia flusso di sangue, cioè il flusso nel suo corpo, la sua immondezza durerà sette giorni; chiunque la toccherà sarà immondo fino alla sera. Ogni giaciglio sul quale si sarà messa a dormire durante la sua immondezza sarà immondo; ogni mobile sul quale si sarà seduta sarà immondo. Chiunque toccherà il suo giaciglio, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e sarà immondo fino alla sera. Chi toccherà qualunque mobile sul quale essa si sarà seduta, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e sarà immondo fino alla sera. Se l’uomo si trova sul giaciglio o sul mobile mentre essa vi siede, per tale contatto sarà immondo fino alla sera. Non ti accosterai a donna per scoprire la sua nudità durante l’immondezza mestruale. Se uno ha un rapporto con una donna durante la sua immondezza mestruale e ne scopre la nudità, quel tale ha scoperto la sorgente di lei ed essa ha scoperto la sorgente del proprio sangue; perciò tutti e due saranno eliminati dal loro popolo.” 

«Ogni donna che prega o profetizza a testa scoperta, reca un affronto al suo capo [il maschio], infatti sarebbe come se essa fosse rasata. Pertanto se una donna non vuole mettersi il velo, si tagli addirittura i capelli! Ma, se per una donna è vergognoso tagliarsi i capelli o essere rasata, si copra col velo. L’uomo invece, non deve velarsi il capo, essendo egli immagine e riflesso di Dio; mentre la donna è riflesso dell’uomo.»

“Quando una donna sarà rimasta incinta e darà alla luce un maschio, sarà immonda per sette giorni; sarà immonda come nel tempo delle sue regole. L’ottavo giorno si circonciderà il bambino. Poi essa resterà ancora trentatré giorni a purificarsi dal suo sangue; non toccherà alcuna cosa santa e non entrerà nel santuario, finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione. Ma, se partorisce una femmina sarà immonda due settimane come al tempo delle sue regole; resterà sessantasei giorni a purificarsi del suo sangue.” 

“Se la figlia di un sacerdote si disonora prostituendosi, disonora suo padre; sarà arsa con il fuoco. Il sacerdote, quello che è il sommo tra i suoi fratelli, sul capo del quale è stato sparso l’olio dell’unzione e ha ricevuto l’investitura, indossando le vesti sacre, non dovrà scarmigliarsi i capelli né stracciarsi le vesti.” 

Deuteronomio

IIl Deuteronomio è ilQuinto Libro di MOSÈ. E’ il quinto libro dellaTORAH  ebraica e della BIBBIA cristiana. È scritto in ebraico e la sua redazione definitiva fatta da ignoti sarebbe avvenuta nel VI-V secolo a.C. in GIUDEA, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte. È composto da 34 capitoli descriventi la storia degli Ebrei durante il loro soggiorno nel deserto del SINAI (circa 1200 a.C.) e contiene varie leggi religiose e sociali.

“La donna non si metterà un indumento da uomo né l’uomo indosserà una veste da donna; perché chiunque fa tali cose è in abominio al Signore tuo Dio.” XXII, 5

 “Quando i fratelli abiteranno insieme e uno di loro morirà senza lasciare figli, la moglie del defunto non si mariterà fuori, con un forestiero; il suo cognato verrà da lei e se la prenderà in moglie, compiendo così verso di lei il dovere del cognato.” XXV, 5

“Se alcuni verranno a contesa fra di loro e la moglie dell’uno si avvicinerà per liberare il marito dalle mani di chi lo percuote e stenderà la mano per afferrare costui nelle parti vergognose, tu le taglierai la mano e l’occhio tuo non dovrà averne compassione.”  XXV, 11.

SULLA VENDITA DELLA PROPRIA FIGLIA COME SCHIAVA

Questo è il testo approvato dalla Conferenza Episcopale Italiana della Chiesa Cattolica :

Esodo 21:7-11

7 – Quando un uomo venderà la figlia come schiava, essa non se ne andrà come se ne vanno gli schiavi.

8 – Se essa non piace al padrone, che così non se la prende come concubina, la farà riscattare. Comunque egli non può venderla a gente straniera, agendo con frode verso di lei.

9 – Se egli la vuol dare come concubina al proprio figlio, si comporterà nei suoi riguardi secondo il diritto delle figlie.

10 – Se egli ne prende un’altra per sé, non diminuirà alla prima il nutrimento, il vestiario, la coabitazione.

11 – Se egli non fornisce a lei queste cose, essa potrà andarsene, senza che sia pagato il prezzo del riscatto.

COMPRARE GLI SCHIAVI IN MODO SELEZIONATO

Levitico 25:44

44 – Quanto allo schiavo e alla schiava che potrete avere in proprietà, li prenderete dalle nazioni che vi circondano; da queste comprerete lo schiavo e la schiava.

METTERE A MORTE CHI LAVORA IL SABATO

Questo è il testo approvato dalla Conferenza Episcopale Italiana della Chiesa Cattolica :

Esodo 35:2

2 – Per sei giorni si lavorerà, ma il settimo sarà per voi un giorno santo, un giorno di riposo assoluto, sacro al Signore. Chiunque in quel giorno farà qualche lavoro sarà messo a morte.

BARBA E CAPELLI

QQuesto è il testo approvato dalla Conferenza Episcopale Italiana della Chiesa Cattolica :

Levitico 19:27

Vietato tagliare i capelli a tondo ai lati del capo, né deturpare ai lati la barba.

VIETATO MANGIARE

Levitico 11, 5-6-7

Non si devono mangiare il coniglio, la lepre e il maiale.

NON POSSONO AVVICINARSI ALL’ALTARE DI DIO

Levitico 21:20

Non possono coloro che hanno un erpes, o una macchia nell’occhio, o la gobba o sono nani.

AGRICOLTURA

Levitico 19:19

Il campo non può essere seminato con due semi diversi. Obbligatoria la monocoltura.

ABBIGLIAMENTO

Levitico 19:19

Vietato indossare abiti composti da due tessuti diversi.

PENA DI MORTE PER L’INCESTO CONSENZIENTE

Levitico 20:14

Coniugarsi con la madre o con la figlia comporta la pena di morte per lui e lei con la messa al rogo.

SULL’OMOSESSUALITA’

Levitico, 18:22.

L’omosessualità è un abominio.

Concludo. Non sono d’accordo col Ministro!

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