SE LA CITTA’ CALA LE BRAGHE DI FRONTE A UNA GIUNTA CHE GETTA CLOROFORMIO SUI DELITTI DEL FASCISMO
di Paolo Rumiz C’era da aspettarselo, date le premesse. Trieste va a ricordare l’abominio delle leggi razziali con un aborto di manifestazione. Un ritrovo di pochi intimi accanto a una lapide ben nascosta nel sottopasso del Municipio che i triestini conoscono come “el pisadòr“, leggi pisciatoio. Così, tra una festa della sardella e una Barcolana. …