XVII Congresso Psi 1921

XVII Congresso – Livorno 15-21 gennaio 1921

Durante il congresso del PSI l’ala comunista, guidata dal gruppo torinese dell’Ordine Nuovo e dai seguaci di Bordiga, abbandona i lavori e si riunisce al teatro San Marco: il 21 gennaio nasce il Partito comunista d’Italia, sezione italiana della III Internazionale. Segretario è eletto Amedeo Bordiga.

Al termine del XVII Congresso del Psi, nel corso della seduta antimeridiana del 21 gennaio, dopo la proclamazione dell’esito del voto sulle tre mozioni, Bordiga, tra gli applausi dei comunisti, annunciava il distacco della sua frazione dal Psi e convocava i relativi delegati al teatro San Marco per deliberare la costituzione del Partito Comunista d’Italia: “la frazione comunista dichiara che, pur essendo indiscutibile che la propria mozione è in minoranza, la votazione, per il modo con cui è proceduta e per il mancato funzionamento della Commissione per la verifica dei poteri, non da nessuna garanzia di regolarità. La frazione comunista dichiara che la maggioranza del Congresso con il suo voto si è posta fuori dalla Terza Internazionale Comunista. I delegati che hanno votato la mozione della frazione comunista abbandonino la sala e sono convocati alle ore 11,00 al Teatro San Marco per deliberare la costituzione del Partito Comunista, sezione italiana della Terza Internazionale”.

I delegati comunisti raggiungono il San Marco in corteo e cantando L’Internazionale per poi dare vita al primo Congresso del Partito dei Comunisti Italiani.

 

«Il Discorso di Filippo Turati»

«Avanti! 22 gennaio 1921»